Grossi interventi in 15 giorni
Sullo scalone dell'ingresso monumentale il Cimitero di Gioia si presenta oggi con la pompa sempreverde delle piante di alloro; subito dopo, lungo il viale dei più antichi gentilizi, si avvertono già i toni sottili dei "Requiem" di Verdi e di Wolfgang A. Mozart (nelle esecuzioni dirette da Riccardo Muti) che accompagneranno in questi giorni coloro che andranno a visitare i parenti defunti.
"Ho voluto creare una diversa atmosfera per i riti del 2 novembre, - dice il Sindaco Piero Longo - ma prima ho fatto ripulire e riparare tanto abbandono. Il Cimitero era una via di mezzo tra la piccionaia e il letamaio. Per questi interventi ringrazio, per la loro preziosissima collaborazione, l'Assessore Sante Celiberti e il Consigliere Comunale Bellisario Mastromarino"
Rimane ancora qualcosa da fare, ma ci sono già i primi impianti di rampe per handicappati e della pavimentazione del viale dei cipressi, sono stati rimosse le ruggini e le incrostazioni di metalli abbruttiti e le scorie di ghiaia e pietrisco, risistemate le vetrate; le erbacce sono state ridotte a prato inglese, le fontanine funzionano e dovunque si vedono i cestini per i rifiuti.
Nei prossimi mesi verranno chiuse con vetrate le arcate che espongono al vento le arcate dei lotti di più recente costruzione.
Si registrano già unanimi consensi e l'approvazione di tanta gente quasi incredula davanti alle cose che si fanno.
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