COMUNICATO STAMPA
Al via una serie di provvedimenti per arginare il fenomeno degli atti vandalici Video sorveglianza e multe per bulli ed incivili Sanzioni da 25 euro fino a 500. Nel caso di minorenni pagano i genitori
Panchine rotte, muri imbrattati, lampioni come bersagli, irrigatori e fontane manomesse questi solo alcune delle discipline predilette dal “Bullo sbullonato” che anche a Gioia del Colle esercita la sua discutibile professione. Ora, “chi rompe paga” e se minorenne mette mano al portafoglio il genitore. Infatti, è stata emanata un ordinanza del sindaco Piero Longo contro il BULLISMO, che prevede multe a carico di quei ragazzi che si rendessero protagonisti di atti di prepotenza, fisica e non, contro le persone e/o le cose, nelle scuole ma anche in tutte le aree pubbliche e nei veicoli pubblici. Sono state preventivamente interpellate le autorità scolastiche e avendone ricevuto parere favorevole l’ordinanza è stata inviata all’autorità prefettizia provinciale, che ha dato l’assenso perché potesse essere operativa. Per cui dal primo giorno di scuola sarà affissa nelle scuole locali di ogni ordine e grado e darà la possibilità alle autorità scolastiche di poter chiamare Agenti di Polizia Giudiziaria (VV.UU., Carabinieri, GdF, CFS) i quali potranno intervenire e comminare sanzioni anche sulla sola base delle testimonianze. Sanzioni che nel caso di minori saranno comminate a chi eserciterà la patria potestà. L’assessore alla Polizia Urbana il dott. Tommaso Donvito assicura, come si è già verificato nel passato, si procederà alla sensibilizzazione e solo dopo si applicherà la campagna repressiva. In ogni caso si prenderà in esame la possibilità di convertire il pagamento della multa con lavoretti tipo la pulizia dei giardini, la verniciatura dei muri imbrattati e cosi via. “Con questo provvedimento –continua Donvito- l’amministrazione del Sindaco Longo si contraddistingue per aver fortemente voluto dare maggiore sicurezza al paese realizzando un punto essenziale del programma elettorale, cioè curare e incentivare l’ordine pubblico”. Sin dal suo insediamento si è tenacemente impegnata in questo, attraverso una serie di iniziative come, i “tavoli di concertazione” con tutte le forze dell’ordine presenti nel nostro paese (Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia stradale e Corpo Forestale dello Stato); con la campagna del “CHI SBAGLIA PAGA“che tanta curiosità ha provocato e non poche discussioni, ma che ha centrato l’obbiettivo passando dalle circa 1700 contravvenzioni elevate nel corso del 2007 alle circa 4500 del 2009; alle due Notti bianche sulla sicurezza stradale, al fine di sensibilizzare il cittadino alla osservanza di un comportamento più sicuro per sé ma soprattutto per gli altri. “Proseguendo su questo percorso delineato dall’assessore Tommaso Donvito –dichiara il sindaco Piero Longo-, si sta per realizzare un impianto di videosorveglianza fortemente da me voluto e condiviso da gran parte del Consiglio comunale, che interesserà, per ora, i principali punti di assembramento (tipo i giardini pubblici) le scuole nonché le strade di uscita dal paese, al fine di intercettare e disincentivare sia la microcriminalità (vandalismo e schiamazzi) che la macrocriminalità. Un altro impegno preso in campagna elettorale e mantenuto per la sicurezza dei cittadini”. Infatti questa amministrazione ha previsto anche un prolungamento dell’orario di servizio fino alle 24 nei mesi estivi con un progetto obiettivo “Estate sicura” che prevedesse la presenza dei VV.UU. fino alle ore 24.00 per i fine settimana di parte di giugno e di luglio e per tutte le sere di agosto. “Tutto questo –conclude l’assessore Tommaso Donvito- per rispondere anche a chi, scrivendo una lettera pubblicata su un giornale locale, ha criticato il Sindaco per il suo impegno per la tutela dell’ordine pubblico, definendo le iniziative della sua amministrazione come “borbonici paternalismi“. Mi chiedo: dove ha vissuto finora questo concittadino e mi piacerebbe sapere se le passate amministrazioni si siano mai contraddistinte per iniziative simili e con migliori risultati”. “Ora –conclude l’assessore Tommaso Donvito- l’ultima parola spetta ai cittadini ai quali chiediamo responsabilmente di collaborare e di denunciare”.
Nessun commento:
Posta un commento